Chi comanda in Italia? Lo avremmo capito meglio con la nomina relativa alle grandi società (Eni, Enel, Leonardo, …) con residuo capitale pubblico. Scelta sospesa per la pandemia in corso.
Alla presidenza di Leonardo, già Finmeccanica, Domenico Arcuri dovrebbe subentrare a Gianni De Gennaro, già capo della polizia ma anche presidente del Centro Studi americani che promuove le relazioni tra Italia e Stati Uniti.
Sito produttivo degli F35 a Cameri (Novara) foto dal sito ministero della Difesa |
Arcuri è a.d. di Invitalia, società di proprietà del ministero dell’economia cha lo scopo di «dare impulso alla crescita economica del Paese, puntando sui settori strategici per lo sviluppo e l'occupazione e il rilancio delle aree di crisi».
In
linea teorica Invitalia sarebbe lo strumento adatto per applicare la legge
185/90 nella parte in cui non si limita a vietare la produzione e il commercio
di armi destinate ai Paesi in guerra, o oppressori dei diritti umani, ma
prevede anche l’apertura di un fondo per la riconversione industriale.
Quella legge
la si deve alle lavoratici e lavoratori che hanno fatto obiezione alla
produzione bellica. È una delle declinazioni del ripudio della guerra contenuto
nell’articolo 10 della Costituzione, assieme all’articolo 41 dove si precisa
che la libera iniziativa economica «non può svolgersi in contrasto con
l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla
dignità umana».
Marcia 2003 Roma contro la guerra in Iraq |
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